Io lessi questo libro nella sua prima edizione, e ci trovai vari spunti pratici, riflessioni che condividevo, e un'ampia panoramica sulal situazione italiana di chi ha fato questo scelta, sia nel singolo che a livello più ampio (ecovillagi, comunità...)
Bestseller, seconda
edizione completamente a colori.
"Voglio uno stile di vita più
sostenibile" è un mantra per molti che vivono in città.
Come realizzare
questo sogno, passo per passo? Lo spiega questo manuale, un percorso
organizzato verso il cambiamento alla portata di tutte le tasche:
pensiero, lavoro, autoproduzione, casa, famiglia, le esperienze di chi
ce l’ha fatta.
La progettazione dell’autosufficienza mentale e
materiale, da chi cerca un cambiamento concreto restando in città, a chi
apre un bed & breakfast, fino ai diversi approcci alla decrescita,
alla vita nelle comuni e alle scelte estreme di isolamento.
Tra gli
argomenti trattati: Quali stili di vita sostenibili? Le alternative di
vita, con ritmi più umani. Cambiare lavoro o adattare il proprio a un
luogo diverso? Autoproduzione come scelta ecologica e di risparmio. I
criteri di localizzazione dell’area. Dove posso andare? Italia o estero?
Cambiare vita da soli. Cambiare vita con la famiglia. Figli e
adattamento. I vantaggi e gli svantaggi dell’isolamento. Crescere i
figli diversamente: dall’home schooling alle comuni. Loro ce l’hanno
fatta: interviste a personaggi noti ed esperienze concrete.
Questa la descrizione tratta dal sito della FAG.
Questa edizione, però, per me è davvero speciale: tra le storie e le interviste a "chi ce l'ha fatta"...trovate anche la mia!
Mi rende davvero felice il pensiero che qualcuno, magari leggendo la mia vita, possa trovare ispirazione per cambiare la sua. Questo è anche il motivo per cui scrivo il blog, e quindi volevo segnalarvelo, sia perchè è un libro davveor utile, e scritto benissimo, sia perchè contiene un pezzettino di me.
Buona lettura, quindi!